Elita Festival 2012 Diary|Day#1
Troppi eventi, troppa gente, troppe liste, troppi drink, troppa pioggia. Ne sono certa, non si esce vivi dalla Design Week milanese. Lo stress da “party solo su invito” sta trasformando […]
Troppi eventi, troppa gente, troppe liste, troppi drink, troppa pioggia. Ne sono certa, non si esce vivi dalla Design Week milanese. Lo stress da “party solo su invito” sta trasformando gli abitanti, e i turisti d’occasione, di questa città in profughi alla deriva, si salvi chi può! Mentre nei luoghi del design la gente si guardava intorno scambiandosi opinioni sul catering e informazioni sugli appuntamenti delle successive 5 ore, noi di Polkadot abbiamo preferito recarci in una delle location, a nostro avviso, di più probabile interesse: il Teatro Parenti, headquarter in questi giorni dell’Elita Festival 2012.
Qui, finalmente, le persone ci sono sembrate rilassate e appassionate. Per festeggiare l’apertura del festival, si è potuto assistere alle performance di Mixhell feat. (atleta e musicista) Andrea Howe e del dj, cartoonist e proprietario di un’azienda che produce tè, Mr.Scruff. La musica eclettica di quest’ultimo, tra soul, funk, R&B, disco, deep house, reggae, ska ed electro ha divertito i più scatenati e incuriosito i music lovers. Perchè poi si sa, all’Elita si va per aggiornarsi sulle più recenti proposte della scena musicale alternativa, senza esclusione di generi.
Girovagando tra le sale del Parenti, vi abbiamo chiesto perchè avete scelto di essere lì piuttosto che in giro per i mille eventi (con free drink) del Fuori Salone. Le vostre risposte nel video!
Video realizzato da Enrico Madau
Stasera ci rivediamo sempre nello stesso posto con una line up d’eccezione. Chi apprezza i Little Dragon non potrà sicuramente perderseli!
Potrebbero Interessarti
AW LAB STYLE ACADEMY POWERED BY ADIDAS ORIGINALS
4 masterclass per mostrare il proprio stile e la propria creatività
#REDENTORE2019
Storia e Suggestioni per la festa più spettacolare dell’Estate: il Redentore di Venezia. Swatch in laguna rinnova il suo legame con la Biennale.
Fuck Normality 2019
Fuck Normality nasce in Salento e da qualche anno ormai ha il suo epicentro al Sudestudio di Guagnano, studio di registrazione immerso fra gli ulivi secolari.
Ultimi Articoli
Un Viaggio nel Mondo del Design per Bambini con NOUI NOUI
Quando praticità e stile si fondono armoniosamente…