Nomen Omen. Sabato era Gran Finale, e gran finale è stato, al Club to Club di Torino. Nonostante la chiusura ufficiale fosse domenica, al Mirafiori Motor Village, il suggello ad un festival culturalmente solidissimo lo ha dato la serata di sabato, negli spazi del Lingotto.

Per ovvi motivi di contemporaneità non abbiamo potuto ascoltare tutti gli ospiti presenti, ed ognuno di loro avrebbe meritato l’ascolto, ma quelli che abbiamo apprezzato hanno sfoderato prestazioni all’altezza dell’ennesimo sold-out: su tutti, un Four Tet sugli scudi, più cassa dritta che ritmi sincopati, Andy Stott tenebroso ed intenso in chiusura, Bashmore e Ben UFO entusiasmanti, Fuck Buttons che hanno confermato le buone parole derivanti dalle due date italiane precedenti.

Se a tutto ciò aggiungiamo una bella atmosfera ed un’ottima organizzazione, possiamo dire di aver partecipato ad un bel momento per la musica in Italia.
Presto, sulle nostre pagine, un best of fotografico di tutto il festival.

Ci vediamo l’anno prossimo.

(ph. Dario Monetini)

Club to Club – Gran Finale

È sempre più solido e dinamico il rapporto di sinergia fra arti visive e sonore. E per dimostrarlo, si rinnova il sodalizio fra Club to Club e Luci d’Artista, due degli eventi che contemporaneamente animeranno Torino nel prossimo weekend. A Great Symphony for Torino farà da colonna sonora alla città, attraverso delle installazioni sparse in sei diverse location sparse nella città piemontese. Il funzionamento è facile: inquadra i QR code ed ascolta le tracce composte per l’occasione, utilizzando suoni campionati nei luoghi stessi, come impone il manifesto dettato dal direttore artistico del progetto, il filosofo e musicista Steve Goodman aka Kode9, fondatore della mitica etichetta Hyperdub (quella di Burial, per fare un nome a caso). Che, in più, realizzerà un remix inedito delle cinque tracce prodotte.

Andiamo a vedere gli artisti e le location selezionate:
Piazza Palazzo di Città: 2L8
Piazza Carignano: OOBE (Opal Tapes)
Polo Contemporaneo Lingotto c/o Stazione Metro // Oval // Passerella Olimpica: Vaghe Stelle (Astro:Dynamics)
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo // OGR: XIII x Sabla
Stazione di Porta Susa: IED Milano (studenti del corso di Sound Design coordinati da Painé Cuadrelli)
Monte dei Cappuccini: Kode9 (Hyperdub)

A margine del progetto, verranno rilasciate le tracce in free download. L’autore del remix più interessante sarà selezionato per proporre la sua traccia nella prossima edizione.

Non sarete a Torino? Prima di tutto, tiratina d’orecchie. Non preoccupatevi, comunque: potrete godervi l’installazione in versione virtuale, andando sul sito agreatsymphony.net.

Buona esplorazione.

A Great Symphony for Torino