Fondazione Prada Venezia - Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Fondazione Prada Venezia – Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Fondazione Prada Venezia - Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Fondazione Prada Venezia – Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Fondazione Prada Venezia - Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Fondazione Prada Venezia – Photo: Agostino Osio. Courtesy Fondazione Prada

Ca’ Corner della Regina, costruito tra il 1723 e il 1728 da Domenico Rossi per conto della famiglia dei Corner di San Cassiano, è un palazzo veneziano situato nel sestiere di Santa Croce e affacciato sul Canal Grande. Sorge sulle rovine dell’edificio gotico in cui nasce nel 1454 Caterina Cornaro, futura Regina di Cipro. Lo stile architettonico richiama la vicina Ca’ Pesaro progettata da Baldassare Longhena. Gli affreschi al primo piano nobile rappresentano alcuni episodi della vita di Caterina Cornaro.

Dal 2011 diventa la sede veneziana della Fondazione Prada che ha presentato finora in questi spazi quattro mostre, in concomitanza con il restauro conservativo del palazzo che si sta attuando in più fasi.

Dal 9 maggio al 13 settembre 2015, la Fondazione Prada presenterà nella sede di Venezia la mostra “Portable Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Davide Gasparotto. Il percorso espositivo, il cui allestimento è stato realizzato da OMA, esplora origini e funzioni delle riproduzioni in miniatura della statuaria greco-romana dal Rinascimento al Neoclassicismo in oltre 90 opere.

PORTABLE CLASSIC a Venezia - Photo Attilio Maranzano. Courtesy Fondazione Prada

PORTABLE CLASSIC a Venezia – Photo Attilio Maranzano. Courtesy Fondazione Prada

La mostra “Portable Classic”, co-curata da Salvatore Settis e Davide Gasparotto, esplora origini e funzioni delle riproduzioni in miniatura di sculture classiche, presentando oltre 80 opere tra il piano terra e il primo piano nobile di Ca’ Corner della Regina. Sia nell’antica Roma che nell’Europa moderna si forma un vero e proprio canone di sculture, considerate come la formulazione più alta di un determinato soggetto. Il loro prestigio è tale che il pubblico colto ne desidera almeno una riproduzione, anche di piccole dimensioni e in materiali diversi dall’originale. Un esempio di questa tendenza è il caso dell’”Ercole Farnese”, proposto in mostra attraverso un calco in gesso di 317 cm accostato a una serie di riproduzioni moderne in scala in marmo, bronzo e terracotta dai 15 ai 130 cm. Alcuni capolavori in piccole dimensioni di epoca classica sono avvicinati a multipli di età rinascimentale, attraverso gli esempi dell’“Ignudo della Paura” e della “Venere Accovacciata”. Un’altra sezione della mostra è dedicata a importanti figure di collezionisti del Cinquecento. In alcuni dipinti di Lorenzo Lotto, Tintoretto e Bernardino Licinio, i soggetti sono ritratti tra sculture classiche e calchi in gesso provenienti dalle loro raccolte. Partendo dai casi emblematici del “Torso del Belvedere” e del “Laocoonte”, la mostra illustra come gli artisti rinascimentali abbiano utilizzato le copie in piccolo formato per elaborare ipotesi sulle parti mancanti degli originali classici.

09 Mag – 13 Set 2015
Fondazione Prada – Venezia
CA’ CORNER DELLA REGINA, SANTA CROCE 2215
30135 VENEZIA
T. +39 041 810 9161
Fermate Vaporetto Linea 1: San Stae e Rialto Mercato
ORARI/GIORNI APERTURA
Tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 18.
Servizio visitatori:
T. +39 041 81 091 61
visit.venezia@fondazioneprada.org

PORTABLE CLASSIC alla Fondazione Prada / Venezia