Sabato 9 novembre, la pittoresca cittadina belga di Gent, è stata teatro della 18esima edizione di uno dei festival di musica elettronica più importante al mondo: I love techno.
Le cinque sale organizzate per l’evento hanno fatto scatenare le oltre 50.000 persone accorse da tutta Europa, per più di 12 ore a ritmo incessante di meravigliosa musica techno. Come ogni anno, la line up è stata popolata da nuove promesse e da artisti più che consolidati nel panorama elettronico mondiale. In molti tra i performers hanno colto l’occasione per presentare alla folla del festival, le loro nuove creazioni: The Bloody Beetroots, Klangkarussell, Booka Shade, Marcel Dettmann and Jackson and his Computer Band hanno suonato i nuovi album, mentre Gesaffelstein ha debuttato per la prima volta in uno splendido live show.
Le prestazioni più eclatanti si sono concentrate senza dubbio nella red room, dove si sono alternati a colpi di quattroquarti artisti che stanno scrivendo la storia della techno moderna: Fritz kalkbrenner si è esibito in un’ottima performance live, Nina Kraviz e Laurent Garnier hanno preparato la sala alla letterale esplosione sonora di Marcel Dettmann prima e Len faki poi, per concludere con Cris Liebing, uno degli artisti che attualmente meglio rappresentano questo stile, la cui perferformance ha fatto amare alla sala una techno contemporanea, non priva comunque di quei richiami industrial che ricordano molto gli anni ’80.
Per chi se l’è persa, mancano solo 363 giorni alla prossima data I love techno… noi non mancheremo!